I Fantastici 4: Da
sinistra Angelo Porazzi,
"La Cosa", pelle dura e cuore tenero,
pronto a combattere ma vivrebbe TATATAnto
volentieri in PeaceBowl, un vero WarAngelo; Marco
Donadoni, "Mr Fantastic",
dagli anni della International Team
si allunga fino ad oggi, come un vero Lord, anzi
uno Zargo's Lord, sempre
presente con un entusiasmo e una correttezza che
sono esempi da seguire per tutti; Spartaco
Albertarelli "La Torcia
Umana", luce vivente della Editrice
Giochi, dal Risiko!, al
Futurisiko! alla novita' di
quest'anno SPQRisiko!
E la donna invisibile? Epperdinci,
e' invisibile, come fate a vederla?:)
Silvio Negri Clementi
della Stratelibri (editore del
BoS di quest' anno Si' Oscuro Signore
e dell' ultimo MiniMonfa), ci fa
visita nell' "Ombelico del Mondo".
Cosi' Cosimo Cardellicchio ha
ufficialmente battezzato i nostri tavoli che in
diversi momenti han visto riunirsi non solo
giocatori ma anche giornalisti come quelli della
videointervista di Tele Lombardia,
o Beatrice Parisi per la
triplice intervista su Giocando
in diretta sabato 10 su Rai Radio2,
o Graziano Capponago che tante
volte ci ha fatto visita, da amico, papa' e
profesionista. O organizzatori, come Gionata
Soletti (ovvero i Giochi Sforzeschi in
persona) che si e' fermato per una bella
chiacceharata insieme a Marco Donadoni,
subentrando a Spartaco della EG che ci ha
raccontato dal vivo gli ultimi eventi di questo
colosso dell' editoria ludica italiana, o come i
tanti ma tanti appassionati, collezionisti,
famiglie che si sono fermati in questi tavoli
dell' Area Autoproduzione. A parlare, conoscere,
giocare.
Luigi Lo Forti
arriva a far visita, semplice, gentile e
competente come sempre, nell' ombelico del mondo.
Luigi e' ora Direttore editoriale di GameMasterMagazine
che riunisce Stratelibri, KDS
e Raven in un magazine cartaceo
di informazione ludica. Qui mostro il suo nuovo
libro che ha scritto per la Stratelibri con
copertina di Elmore, mentre
Luigi impugna la scatola di WrestAngel,
novita' per il 2006 della Angelo Porazzi
Games. Il prototipo che e' stato piu'
volte stragiocato qui ai Giochi Sforzeschi,
piaciutissimo ai giocatori, verra' stampato nei
primi mesi del 2006.
L' ombelico del mondo in azione
ovvero il potere dei giochi: riunire persone
intorno a un tavolo e farle interagire, farle
conoscere. Intorno al campo di PeaceBowl, dietro il
mio capoccione vedete Roberto Saranga
che quest' anno per la prima volta e' stato
intervistato in diretta da Beatrice
Parisi e Anna Cinque
per Rai Radio2. Roberto come
esperto di Giochi Astratti, Aldo Spinelli come
esperto dei Giochi di Parole, Angelo Porazzi come
esperto di Giochi da Tavolo. Beatrice e Anna che
conducono la trasmissione Giocando,
quella stessa Giocando che mi invito' per la
festa di Cattolica di cui vedete il Photo Report
qui sul sito (cliccate su 2005 e scorrete le
tante fiere di quest'anno), hanno riunito per la
triplice intervista tre persone che da anni si
riuniscono qui a Milano alla Ludoteca la Citta' del Gioco ogni
giovedi' sera e grazie ai giochi si sono
conosciuti, ognuno portando le sue esperienze.
Sulla destra vedo Enrico che spesso spiega i
giochi nella grande ludoteca di Luigi
Jorno che e' ormai il nostro punto di
ritrovo settimanale. Enrico e Carmen
oltre a consigliare i giochi in ludoteca, sono da
anni "coloro che fanno apparire i
tavoli" qui ai Giochi Sforzeschi. Persona
appassionata, sensibile ed efficiente che da'
sempre una mano in questi
"teletrasporti" di tavoli e' Dario
Livraghi, una delle tante persone
semplici ma assai piu' competente di giochi e
persone di chi in questo mondo di giochi ci sta
per scopi differenti dalla passione ludica.
La stessa passione che ho visto
negli occhi di Marco Annatelli,
editore di Clixzine, rivista che
realizza per puro divertimento e gusto ludico,
supportato in tante fiere da un gruppo di ragazzi
e appassionati che giocano, scrivono e realizzano
un magazine del loro gioco preferito. Uno di
questi ragazzi e' il sempre gentile Fabrizio
Capriata. Se leggete sul sito cliccando
sul photoreport del 2000,
scoprirete che e' stato vincitore del primo
Torneo Amichevole di Warangel, giocato
guardaunpo' in quella Citta' del Gioco di cui
scrivevo sopra. Il mondo e' piccolo e il mondo
ludico italiano e' ancora piu' piccolo: se tutti
impareremo a comunicare chi ci sta vicino di
fiera in fiera, sono sicuro che cresceremo tutti
e a vantaggio di tutti.
Laura Ruschetti
della FARO e suo marito Maurizio
Tarrano autore di MadamX,
si sono come sempre presentati amichevolmente e
con la consueta cordialita', scambiando pensieri
che si runiscono in un semplice "tutti
abbiamo bisogno di tutti". Donadoni
concorda. E quando mi e' stato chiesto di Criminal
Mouse, l' ultimo loro gioco, ho portato
personalmente i giocatori interessati ai loro
tavoli, peccato che le copie fossero andate
esaurite, di solito e' un buon segno:)
Marco Fornasir mi
ha incontrato al Bar insieme con Aldo
Spinelli e si sono complimentati per la
performance a Essen e alla
radio: mi ha fatto davvero piacere poiche' sono
complimenti che vengono da persone piu' grandi di
me che fanno (e tanto) da tanti anni: vedo ogni
Giovedi' quante persone Aldo riunisce con i Giochi
di Parole, ho visto ancora una volta
quante persone Marco riunisce intorno ai tavoli
del BackGammon, Saranga e altri
appassionati di Astratti hanno aperto il sito Abstrakta per
divulgare il GO e altri giochi
che hanno migliaia di anni: ognuno trova la sua
passione e cerca di comunicarla. Senza pestarsi i
piedi ma comunicandosi a vicenda. Questo e'
semplicemente fantastico. Se si continuera' a
fare la guerra, invadendo gli spazi degli altri o
semplicemente senza una sana comunicazione
reciproca, come piu' spesso vedevo negli anni
passati, altri paesi ci continueranno a battere
di tante lunghezze in quel che si chiama Cultura
Ludica, o sempicemente buon senso. Chissa' se,
piano piano, stiamo imparando la lezione.
Eccolo qui il Bolide
creato dalla Ghenos Games, un gruppo di amici
composto da Alfredo Genovese e
da una vera e propria "Banda di
Bolide", un gruppo di persone appassionate
(ingegneri perche' no) che si sono divertiti a
creare un gioco da tavolo. Qui Licia, Alessia e
un' altra bambina stanno correndo a suon di
sportellate: alla fine Alessia sfreccera' prima
sul traguiardo ma non e' questo cio' che conta.
Quel che conta e' che gli autori del gioco si
siano divertiti a crearlo, a vederlo giocare da
tante altre persone e che tanti giocatori si
siano conosciuti, divertendosi, anche grazie a
questo nuovo gioco.
Il Club Ludico di Forli' capitanato
da Andrea Zaccheroni chiede di
giocare al pluripremiato Warangel. 4 amici si
siedono a un tavolo, scoprono e apprezzano questo
gioco per loro nuovo: ottimo che anche le nuove
generazioni di giocatori conoscano queste
autoproduzioni grazie a queste fiere. Fiere e
manifestazioni come Giochi Sforzeschi che ospita
il Torneo
di Diplomacy, con tanti
giocatori internazionali coordinati qui dall'
attivissimo Davide Cleopadre con
cui ho condiviso tante manifestazioni e che
quest' anno ha voluto gli Angelo Porazzi Games
tra gli sponsor del suo torneo. Qui di fianco a
me uno dei giocatori di Diplomacy, Andre' Ilevics
dalla Germania che gia' dall' anno scorso mi
aveva conosciuto qui a Milano e che ho poi
reincontrato alla Fiera
di Essen su in Germania.
I Caccia LEGO di Guerre
stellari sfrecciano tra i corridoi del
chiostro del palazzo delle Stelline, splendida
location dei Giochi Sforzeschi.
Un fenomenale quadropode imperiale,
ce l' avessi avuto quand' ero piccolo... Notate
Luke che si issa sotto la pancia del gigante
proprio come nell' episodio L' Impero
Colpisce Ancora... Buaaaaahhhhh: li
voglio tuttiiiii!!!!
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GIOCHI
SFORZESCHI 2005
AREA AUTOPRODUZIONE
WarAngelo Report
7-11 dicembre 2005
Ecco l' Area Autoproduzione
ai Giochi Sforzeschi 05: piena
di bei giochi, piena di bella gente. Questa la
presentazione ufficiale pubblicata su KaosOnLine. Per il
secondo anno, Angelo Porazzi e' il promotore e il
responsabile sul campo di questa idea che sta
crescendo non solo qui a Milano ma in tutte le
manifestazioni ludiche che danno spazio a chi si
diverte a creare, illustrare e realizzare i
propri giochi da tavolo.
Richiamando l' attenzione di tante
(ma proprio tante persone, domenica 11 e' stato
un pienone) che sono incuriosite da questo modo
di far giochi: moltissimi di questi visitatori
hanno nel cassetto l'idea di un gioco e vengono a
vedere e giocare le varie possibilita' che sono
state realizzate da altri autori-illustratori
appassionati.
In primo piano Riccardo e Francesco
dalla Toscana giocano a Warangel, dietro
Roberto Saranga, Licia e Paperoga sono nel campo
di PeaceBowl, tutti
giochi creati e illustrati da Angelo come l'
ultimo TATATA!. Segue il
tavolo di Bolide, gioco
sulle corse automobilistiche creato da Alfredo
Genovese. Per la visione di ognuno di
questi giochi vi do' il link attivo ai rispettivi
siti: cliccate sul nome dei giochi e vedrete non
solo come sono realizzati ma come sono supportati
dai rispettivi autori sulla rete. Dietro vedo i
loghi dei giochi di Claudio Procopio,
Calabrese di origine, che qui ha portato tanti
giochi da lui realizzati: Adesso
ci penso, Mattematica,
Fatti di Calcio, La dama colorata, Il gioco
colorato, Il gioco delle forme, Il gioco
numerato, tutti visibili sul suo sito.
Poi vedo i BauSquitMiao rosa di Mario
Sacchi e Matteo Panara
di Novara che mi hanno commissionato le
illustrazioni di questo bel gioco per bambini (e
non solo). Sulla destra avevamo disposti i tavoli
di Tempus
Draconis e Deamonibus creati e
illustrati da Paolo Vallerga di
Torino e quello di Rush Hour e People
Manager, due giochi ancora in prototipo
di due autori bolognesi: Alessandro
Dolcetta e Pierluigi Sanzani.
Luca e Massimo da Roma giocano la
loro prima partita a Warangel. Cosi'
come tanti altri giocatori, anche giovanissimi,
si sono semplicemente seduti al tavolo e hanno
chiesto di imparare il gioco. Nessuno ha avuto
difficolta', tutti si sono divertiti. Anche se e'
un Wargame con mappe esagonate, le 4 premiazioni
del 2000 e 10 anni di fiere hanno permesso a
Warangel di perfezionarsi di edizione in
edizione, raggiungendo un equilibrio che puo'
catturare sia il giocatore alle prime armi sia
soddisfare il giocatore piu' esperto che scopre
tutte le possibilita' del gioco con l' esperienza
sul campo, di partita in partita.
Ecco le nuovissime Pedine in Legno TONDE,
apprezzatissime anche qui ai Giochi Sforzeschi.
Il loro punto di forza e' che sono perfettamente
inscritte negli esagoni delle mappe e offrono la
possibilita' di aumentare notevolmente la
bellezza e la giocabilita' di Warangel. Ai
giocatori scegliere se giocare con le semplici
pedine cartonate, fustellate e plastificate che
avete nella confezione, identiche a quelle di
tantissimi altri wargames, o dipingere e montare
le prorie razze preferite sulle basette in legno.
Eccoci a una demo del Warangel Card Game, primo
gioco autoprodotto preso nel 2002 da HASBRO
Italy per la Grande Distribuzione. Gioco
studiato per i bambini ai quali si indirizzano i
giochi per la GD italiana, ma adattissimo ai
grandi che sanno ancora divertirsi. La partita
che vedete ha avuto attimi di lacrime agli occhi
con Angelo Bosnari che faceva l' Uragano, Enzo
Rossaro il Lumacone, WarAngelo l' Uomo Uccello,
Alessandro l' Uomo Pesce e Cosimo
Cardellicchio la Donna Fiore. Questo
scienziato, che fa conferenze in universita' come
studioso di giochi, ha portato su dalla sua Bari
questo gioiello di libro da lui scritto che si
intitola Giocatori non biologici in
azione. Questo libro e' basato sulle sue
lezioni di "Politiche e Tecnologie della
Pace e del Disarmo" dell' Universita' degli
Studi di Bari. Sulla mia copia leggo la sua
dedica "Ad Angelo ombelico del mondo -
Cosimo" e se lo scrive lui che vede ogni
anno le persone che si incontrano e chiedono e
giocano attorno ad Angelo, forse un motivo c'e'.
Sopra da sinistra vedete Angelo
Porazzi che tiene Daemonibus
di Paolo Vallerga, accovacciato
tra il rosso TATATA! e il Fatti
di Calcio, gioco "in tubo" di Claudio
Procopio, in piedi a destra. Dietro
vedo, Mario Sacchi del rosa BauSquitMiao,
LucaS che promuove e coordina il
lavoro di molti illustratori di giochi, la
pittrice Helen Simon, Alessandro
Dolcetta e Pierluigi Sanzani
autori del prototipo People Manager
che era in bella mostra sul tavolo nell' angolo
in basso a destra. Foto di gruppo a ricordo di
questa bella manifestazione: e' tanti anni che
vengo ospitato ai Giochi Sforzeschi e questa e'
stata semplicemente la piu'
"mediatica", interviste in TV, in
diretta su Rai Radio 2, amici giornalisti e
scienziati che presentano, consigliano, davvero
ottima sotto questo punto di vista. Per quanto mi
riguarda ho fatto del mio meglio per promuovere e
dare visibilita' non solo ai miei giochi ma a
tutti quelli che hanno partecipato all' Area
Autoproduzione, portando telecamere a
inquadrarli, descrivendoli nell' intervista alla
radio, indicandoli nel momento giusto alle
persone e giocatori giusti.
L' Area Autoproduzione
sta crescendo di fiera in fiera e le persone
interessate sono sempre di piu'. I miei
ringraziamenti a TUTTI gli organizzatori che
sanno dare spazio a questo tipo di editoria
ludica che, risultati alla mano, stanno portando
nuova linfa vitale in un mercato che qualche anno
fa sembrava spento e ora invece ha ritrovato
entusiasmo.
Al prossimo incontro, a Torino, IDEAG il 14-15
gennaio 2006. Per quest' anno di giochi e
manifestazioni ne abbiamo fatti devavero tanti e
mi sono molto, molto divertito, questo per me
conta.
Se riuscite a divertirvi anche voi
siete i benvenuti, entrate in questo mondo con
passione e vi divertirete.
E la spada di Darth Fener si
illumina di rosso! Anakin: torna in te! Ascolta
Yoda che e' li al tuo fianco... Usa la Forrrrrrzaa!
Chi sta nel Lato Oscuro vede tutto nero e cerca
di spegnere il mondo intorno a se'. Girate le
vostre energie in qalcosa di costruttivo: FATE le
cose e capirete che fare bene e' molto piu'
divertente che fare male.
A esser buoni si vive meglio e ci si
diverte molto di piu', ve lo dice un Angelo:)
Ciao e Buon 2006, Buon
Natale, Buone Feste... e Buon Senso a tutti!
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