Area Autoproduzione a Play 2010 riconferma di un'area davvero grande con tanto spazio e tavoli a disposizione per i 23 autori iscritti e ottimamente comunicati sul sito di Play. Nicola Iannone con lo stratosferico prototipo Medioevo Universalis, provato dal pubblico e da più persone della Giochi Uniti:)
In primo piano Shuuro di Alessio Cavatore dimostrato dal produttore Alberto Giusti, dietro Paolo Lombardi di fronte ad Alberto Baratelli e lo stand di Carte Binarie, ci conferma l'invito all'Area Autoproduzione per la terza edizione de i Giochi dell'Uva.
Partitona a tre a Crea il TUO Warangel con Silvia Lusvardi, David Savini e Lorenzo Dondi, tre nuovi giocatori che hanno imparato questo sempreverde sul posto, immedesimandosi perfettamente nei personaggi scelti:)
Ecco le razze dell'epico scontro: Donne Drago, Celti e Jappo, vinto da un'ottima gestione dei Celti che riescono a vincere ai punti. In primo piano uno dei 4 soggetti sul quaderno della Linea Scuola Warangel realizzati da Cartiere Pigna.
Eccomi qui alla cena di sabato con Keps, un vecchio del TreEmme e cuore di Play, insieme col Moongha Invaders di Wallace.
Jon Power di BGG, il primo amico a pubblicare una mia foto della mia prima Essen taaaanti anni fa, gioca nella bella e vasta area Lego di Play.
Paolo Mori, fondatore di IDG, arriva gentilissimo e amico come sempre, a portare una delle sue ultime creazioni: il gioco di carte Pocket Battles realizzato da Z-Man. Sul tavolo il gentile dono della Lego: Minotaur realizzato da Knizia con i classici omini lego in un vero e proprio gioco da tavolo.
Altro rappresnetante di IDG, Francesco Berardi, con il suo gioco sul Duomo di Modena, realizzato con la consulenza di Andrea Ligabue.
Dagmar De Cassan, amica che cura il museo austriaco dei giochi, che sempre viene a far visita al mio stand a Essen, passa anche da qui, come sempre gentilissima e appassionata. Sullo sfondo i materiali di Spielmaterial.de vengono presi d'assalto dal pubblico più tipico dell'Area Autoproduzione: persone che esi divertono a FARE i giochi da tavolo cercando cubetti, dadi, carte... per realizzare le loro idee.
Playtest per Crea il TUO Warangel: la prima partita degli Illuminati: l' ultim arazza della 12a generazione. I Bonzi con le mutaforma Tigri Drago, attaccano TelAviv difesa dagli Angeli, tenuti dal pluricampione Mauro Adorna. Qui vedete bene cosa possono diventare i cilindretti in legno di Spielmaterial.
Altra partita di Playtest: Gli Illuminati schierati sulal mappa del Tibet si difendono dall' attacco dei Cinesi. Partita molto, molto bella, interpretata benissimo da Adorna. In basso scorre il Brahmaputra a staccare le zone innevate dell' Himalaya dagli altopiani con Lhasa.
Il Tavolo come sempre attrezzatissimo di Vintage Games, il libro curato da Stefano Gaburri e Claudio Todeschini per la loro casa editrice Edizioni Raganella. Il libro che racconta la storia dei primi Videogiochi, splendidamente realizzato.
Qui siamo nnel reparto modellisti di Play dove tra carri armati in movimento e modellini dinavi ed aerei, mi ha colpito questa strepitosa Ferrari F1 realizzata in legno. Nello stesso giorno le vere Ferrari aprivano con una doppietta il mondiale 2010!
Carlo Tariciotti e il prototipo A La Victoire ralizzato da Andera Grilli, a fianco di Mini Demolition Derby di Giovanni Longoni, a fianco del rosso carrello delle meraviglie: i rompicapi logici realizzati da Bobo Maierotti.
Nicola Castellini e il suo ormai veterano Knights presente in Area Autoproduzione da diverse edizioni, a fianco del giocatissimo e sold out Soccmel del bolognese Alessandro Dolcetta in cravatta; sullo sfondo la grande Area gioco con il logo de La Tana dei Goblin. |
PLAY 13.14 marzo 2010 Modena www.play-modena.it/2010/area-autoproduzione.html Un po'di storia, con link a questi primordiali Photoreport, se no non capite perchè voglio così bene a quel che ora si chiama Play:)
MiniMod 2001, con The Goblin e Lobo
della Tana che eravamo bimbi, loro ancora senza bimbi:)...
Prima cena a Play 2010: Angelo Porazzi, Bobo Maierotti, Ricky Brett, Giorgio Vezzini. Non di solo gioco vive l'uomo...
Area Autoproduzione a Play 2010. Pierluca Zizzi, autore che ha raggiunto questo gruppo nel 2006, qui prova i suoi ultimi prototipi con l'amico e collega Andrea Chiarvesio. Stanno playtestando il prototipo KuKulKan, davanti vedo Asgard...
Un veterano dell' Area Autoproduzione: il Clown e non solo Luca Bellini qui con i suoi ormai tanti giochi tra cui vedo la novità Black Holes e T'acchiappo; al tavolo altro autore che collabora con molte realtà ludiche in modo proattivo e sempre riconoscente: Stefano Castelli. Al tavolo dietro, Mariano della WYG sta valutando i prototipi di Pierluca.
Gold City, l'ultimo gioco di Michael Schacht che mi ha recentemente contattato su internet, davvero gentile, presentato in edizione italiana allo stand Editrice Giochi. Sullo sfondo le scatole del nuovo Metropoli di Spartaco Albertarelli. . La bella e ricca area videogiochi di Play 2010. Bella perchè staccata dall'area giochi da tavolo dove si necessita di calma, tranquillità e un po' meno rumore per poter parlare tra persone e socializzare.
Un amico, a tutti gli effetti autore e produttore come noi (crea e realizza i suoi giochi dalla A alla Z), che ci viene a trovare sempre allo stand di Essen: Friedemann Friese capelli verdi dalla germania, ospite di Play, qui con Stefano Gaburri, Giorgio Vezzini, Angelo Porazzi e Ritual.
La new entry in Area Autoproduzione: Ritual di Ricky Brett e tutto il suo gruppo di amici, qui a fianco di un autore veterano come Carlo Tariciotti e il suo 51 Pegasi: li rivedremo tutti il 26-28 marzo all' l'Area Autoproduzione di Ludica.
Il prototipo per 4 giocatori di Shuuro, giocato da Bussetti e altri veterani del TreEmme, sotto lo sgquardo attento e gongolandte di Alberto Giusti. Oltre alle moltissime copie vendute del gioco base Shuuro, già realizzato, in molti avrebbero voluto questo prototipo. Come vedete in Area Autoproduzione sono in vendita i giochi già realizzati da questi autori e produttori, e si playtestano con il pubblico e gli editori le future realizzazioni.
Ecco il gruppo di Ritual estasiato di fronte al palco dei Cosplayers di Play 2010 altro esempio di un' offerta al pubblico più che mai completa. Per ora ringraziamo PLAY per questa sua bella seconda edizione. Come scritto sopra: confermo i complimenti per il sapore umano e di riconoscenza, gratitudine, che sapete dare ad ogni vostra manifestazione. Collaborare da tanti anni con persone come voi è un vero piacere.
Per ogni informazione, per partecipare in Area Autoproduzione, per invitare questo gruppo di autori, illustratori, produttori... in un già ricchissimo Calendario Inviti 2010, contattatemi pure, a vostra disposizione: da sempre aperto ad ogni forma di collaborazione. Alle prossime! Angelo Porazzi |