Eccoci in piazza la domenica mattina: i gazebo per Area Autoproduzione sono diventati 10; il lunedì mattina, mentre posto questo PhotoReport, mi viene confermato un altro, ennesimo invito in un Calendario  2009 che è diventato fittissimo: le occasioni per conoscer tutti questi autori di giochi e tutti questi giochi nuovi, davvero non mancano.

Uno degli esempi più belli, solari e colorati di giochi nati in Area Autoproduzione è YogAmico di Loretta Bugatti e Dylan Imberti, lei istruttrice di Yoga, lui musicista: due artisti tornati ora dall'India che hanno fatto giocare non so quanti bambini con i coloratissimi mandala che hanno portato da questo paese lontano eppure così vicino.

Mi hanno regalato un simbolo che significa "persona che fa da ponte tra la cultura occidentale e quella orientale" un gesto davvero molto bello: la simbologia di persona che fa da "ponte", da "collegamento" già me l'hanno attribuita in molti, anche per i miei giochi che sono spesso un ponte per tanti giocatori ed autori nuovi per entrare nel nostro mondo dei Giochi. Il regalo più bello che hanno fatto alle mie tre figlie è la sezione sul loro sito dedicato  proprio ai disegni fatti dai bambini "illuminati " dallo Yoga.

Uno dei nuovissimi autori che è entrato nel mondo dei giochi attraverso il "ponte" dell' Area Autoproduzione proprio qui a Borgomanero, è Daniele Cavion, veneto, che qui sta spiegando il suo prototipo Dribbling. Come dico a tutti gli autori o giocatori nuovi che mi chiedono, semplicemente PARTECIPATE e conoscerete dal vivo molto di più che non attraverso siti o email.

Pierluca Zizzi, sulla destra, autore che partecipa in  Area Autoproduzione da ModCon 2006, presenta il suo nuovo gioco sulla Croce Rossa: lo vedremo alla prossima Settimo in Gioco, 26, 27 settembre a Settimo Torinese. Gli organizzatori sono gli amici di Terre Selvagge di cui Sirio Smeriglio, a sinistra è il Presidente. Come i Giochi dell'Uva è una manifestazione al suo 2o anno di vita che ha invitato me come ospite e l'Area Autoproduzione dalla sua prima edizione.

 

Una delle tante persone grandi, silenziose ma operative senza le quali una squadra, sia essa di Football Americano o di giochi da tavolo non va avanti: Mauro Cantarella qui uomo acqua ma è stato tutto: montatavoli, fissatabelloni... Così come tutti gli amici di SlowGame: mi ricordo il Deda Langhi, la Cristina, l'Emanuela che ha giocato con noi a Ultimate Frisbee, il vero sport a cui ho dedicato uno strameritato gioco da tavolo: ULTIMATE. Gioco che mi ha fatto conoscere qui un'altra autrice che ha il marito ora giocatore di questo sport mentre il vecchio Angelo era in Nazionale Italiana solo 21 anni fa... Ma si gioca, allena e divulga ancora!

 

Il bellissimo campo di BloodBowl degli amici Lords of Dragons con le miniatiure rese veri capolavori di pittura da Francesco Balzano. Un artista che ha da poco prodotto la sua più bella "miniatura" di sempre: una splendida bimba che mi ha sorriso con un visino solare quando ci siamo salutati: complimenti a te e alla mamma:) Sulla stessa fila sono schierati il TreEmme Torino, GiocaTorino ed altre realtà ludiche piemontesi.

Eccoci al cenone di sabato con la specialità indigena Polenta e Tapulone (e vino ovviamente: siamo ai Giochi dell'Uva!) In prima fila Stefano e Dario del gruppo di Carte Binarie, poi Angelo e Paolo, Daniele e Luca, Paolo e Francesco e via tutta la tavolata.

Eccoli qui i due Luca che erano di fronte a me nella tavolata, alla notte bianca di sabato: Luca e Luca grandi membri di SlowGame, stanno dandosele di santa ragione sul campo del nuovo PiFroG, come vedete adattissimo sia a bambini sia ai grandi.

Chi ha detto che Warangel è un gioco per due giocatori? Si può giocare in due, tre quattro giocatori, anche cinque o sei in un'unica partita, basta collegare le mappe; ma qui contateli: uno, due, tre, quattro, cinque, sei, sette, otto, nove dieci ragazzi e ragazze che hanno splendidamente interpretato una bella ed equilibratissima partita tra Notturni e Samurai. Chi interpretava le Gatte Nere che graffiavano i Dragarceri, chi i Fumagi che vaporizzavano le Nottuidi... una gran bella compagnia che ha poi giocato anche a LovePigs.

 

Tutti questi giochi, creati ed illustrati molte volte dallo stesso autore sono visibili ed ordinabili non solo a queste bellissime manifestazioni ma sempre, ogni giorno, sui siti dei rispettivi autori che partecipano all' Area Autoproduzione.

Cliccate sul link e potete accedere al sito di TUTTI gli autori.

 Venite a trovarci in uno dei tantissimi appuntamenti che ci invitano: chi vuol conoscere Autori e Giochi nuovi, adatti a bambini, genitori, nonni, famiglie... è da sempre benvenuto.

I GIOCHI DELL’UVA

5, 6 settembre 2009 Borgomanero NO

www.slowgame.it

Coordinatore Angelo Porazzi

Eccoci alla stupenda manifestazione di sabato con sullo sfondo i 7 gazebo che i Giochi dell'Uva ha messo a disposizione degli autori dell'Area Autoproduzione: giochi e impari come si fanno i giochi da tavolo a contatto diretto con gli autori.  I due organizzatori che mi hanno personalmente invitato a questa seconda edizione (il PhotoReport della prima è qui), sono Federico Bozzato e Paolo Lombardi. Il grazie va esteso a TUTTI i ragazzi e le ragazze di SlowGame organizzatori di questa ottima manifestazione che ha visto coinvolta tutta Borgomanero, nel pieno centro di questa città.

Ecco qui Angelo Porazzi insieme a Paolo Lombardi con la maglietta di SlowGame mentre intere famiglie giocano a PiFroG un gioco dove 7 porcelli mangiano "shiacciando" come negli scacchi e 7 Rane mangiano "saltando" come nella dama:)

Qui sono insieme con il gigante istruttore di basket Federico Bozzato e l'efficientissimo staff di Occhi Aperti che ha filmato, intervistato, creato comunicazione per tutto questo weekend ludico. I miei sinceri complimenti a TUTTI i veri comunicatori di giochi, siano essi amatoriali o giornalisti professionisti che creano comunicazione vera e sopra le parti nel mondo del gioco, qui in Italia.

 

Paolo e Federico non sono solo gli organizzatori de I Giochi dell' Uva: sono dall'invito al Salone del Mobile di Milano, a tutti gli effetti autori dell'Area Autoproduzione. Là infatti nacque Cook in Hockey: il primo gioco nato dalla "fusione creativa" di 5 autori dell' Area Autoproduzione: Federico Bozzato, Luca Bellini, Paolo Lombardi, Angelo Porazzi e Giorgio Vezzini. Qui siamo di fronte al gazebo di Bellini che mostra la confezione a tubo di Cook In Hockey mentre in primo piano viene allestito un tavolo dimostrativo per questa giocatissima novità.

La sfilata di sbandieratori, costumi medioevali, giocolieri, trampolieri, il Palio degli Asini ha animato tutta la durata di questa ottima seconda edizione a testimoniare l'enorme coinvolgimento dei cittadini di Borgomanero ne I Giochi dell'Uva, davvero bravi. Gli organizzatori hanno posizionato il mio stand praticamente in piazza, comunicato benissimo su volantini e piantine, tutti i giochi da tavolo lungo il viale colmo di visitatori. Qui al mio tavolo gli amici della Compagnia della Forca della vicina Gravellona, Ennio Gambazza e Mauro Adorna, uno dei più grandi e storici giocatori in Italia di Warangel.

Nella partita, Ennio interpreta Leonida a capo degli Spartani, schierato sulla mappa dell'Attica con il Passo delle Termopili che vedete sopra; sotto Mauro schiera sulle isole Cicladi la nuovissima razza in playtest delle Nereidi. Partita molto equilibrata e tiratissima con gli Spartani in attacco nella prima fase e le Nereidi nella seconda:)

Ecco il gazebo uno accanto all'altro a formare un'unica fila di giochi ed autori: qui, Giorgio Vezzini, un tecnico del suono che ha presentato a Ludica Festival del Gioco, i suoi CD con sottofondi per i Giochi di Ruolo, poi ha prodotto WOOSH!  e ora sta per stampare Star Taxi, questi ultimi due giochi di carte di cui mi ha affidato le illustrazioni. Vezzini e Alberto Baratelli con lo staff di Carte Binarie che vedete nello stand adiacente, sono gli amici che saranno con me sia alla prossima  Ludica 16-18 ottobre qui a Milano, sia alla gigantesca Fiera di Essen in Germania, sia alla prima ufficiale Area Autoproduzione di LuccaGames09.

Un veterano dell'Area Autoproduzione, vi partecipa dal 2006: è Giovanni Longoni con il suo Mini Demolition Derby che ho recensito per la rivista ludica  Tangram dove nel numero che è uscito ora scrivo di YogAmico di Bugatti-Imberti e Wizards of Soccer di Alessandro Dolcetta. Come vedete sono tutti giochi  sempre giocatissimi da frotte di bambini, papà, famiglie e...nonne!

Porazzi, Cavion, Chiarvesio, Bellini e Vezzini, ascoltano trepidanti la spiegazione di Death Note, il primo gioco prodotto dalla Trofè la ditta in cui lavora Andrea Chiarvesio. Complimenti sinceri per questa prima, piccola-grande impresa. Qui siamo la domenica mattina all'inaugurazione della Ludoteca di Borgomanero, proprio nella piazza che vedete nella prima foto, sulla destra.

Quattro nuovi autori in Area Autoproduzione: Il gruppo MagoPresta capitanato da Riccardo Guerra e, sulla destra, Daniele Cavion, tutti e quattro veneti. Il prototipo Il Cuoco del gruppo Mago Presta è già iscritto e sarà giocabile all'Area Autoproduzione di Ludica a Milano, con altri autori provenienti da tutta Italia, da Milano a Roma, dalla Toscana alla Campania, dal Piemonte al Veneto.

In questa storica foto scattata da Mauro Adorna riconosco tantissimi autori dell'Area Autoproduzione che presenziano alla inaugurazione della Ludoteca di Borgomanero. Da sinistra Pierluca Zizzi, Alberto Baratelli, Paolo Lombardi, Luca Bellini, Elena Remogna del TreEmme Torino, Mario Sacchi, Federico Bozzato, Angelo Porazzi, I ragazzi di SlowGame in maglia arancione che hanno organizzato questo ottimo evento, Daniele Cavion, Giorgio Vezzini, Riccardo Guerra e i MagoPresta. Ma lo vedete il gigantesco e luminosissimo BOL sulla destra? Come, non sapete cosa è un BOL? leggetelo qui:)

Grazie a Federico, Paolo che mi hanno personalmente invitato e a TUTTI i ragazzi di SlowGame per questo l'ottima ospitalità che hanno rivolto a tanti autori dell'Area Autoproduzione.

Di mio, ricambio l'invito alla manifestazione di cui sono consulente: Ludica, Festival del Gioco che si terrà qui a Milano il 16-8 ottobre.

Siete TUTTI invitati e benvenuti, per GIOCARE e stare bene insieme.

Alle prossime!

Angelo Porazzi