Lo Scuro con i suoi Cinesi disposti
sulla Mappa dello XiAn dove sono rimaste vestigia
della antica Muraglia: i fanti in alto sono
disposti in linea su di esse. Sopra Zorc del 3M
Vercelli con i suoi Varanoni nell' arcipelago di
Komodo che possono evolversi in giganteschi
Godzilloidi, entrambe razze dell' 11a
Generazione.
Sotto Mauro Adorna con gli Abissali
disposti sulla mappa delle Filippine in posizione
estremamente offensiva, pronti a passare dai
Buchi Blu e attraverso gli Oceani. Sopra i
"Green Ghosts" di Matteo Panara in
posizione difensiva, schirati vicino a Mosca,
cercano di sfruttare la barriera naturale dei
Monti Urali.
I Felini con pedine tigrate di Mauro
contro i Nani Ruttobomba di Sacchi (che sta
facendo l' arma tipica di quella razza). Dietro
Alex Zucchini, Panara, Roberto di Meglio e Liga
allo stand Nexus testano il prototipo della
prossima espansione di WoTR.
Superprototipo di WrestAngel, gioco
di carte previsto per il 2006 per festeggiare il
decennale di WarAngel. Il sogno di Calcaterra:)
"un sogno per alcuni... Un incubo per
altri!" (Merlino, film Excalibur). Scherzi a
parte son contento che molti lo abbiano provato:
Ciuffo, Matteo, Mario, Eta, Rincewind, Di Meglio,
Dave... e a tutti e' piaciuto: per Sargon e' da
8,5, migliore di TATATA!, anche per Giorgetta le
carte "sono fichissime!"; ai posteri l'
ardua sentenza.
Piero Cioni arbitra una partita con
i suoi aneddoti, memori del primo Torneo a Ludex
2000: "Gentlemen, maps on your heads, ready
Go!":).
Un irriconoscibile Mucio per chi non
lo vedeva da anni come me, ebbro della sua copia
di PeaceBowl, segna una splendida meta da 3 punti
suscitando l' ira e il tripudio degli
"aggressivissimi" avversari. Sfogate
nei giochi la vostra voglia di privaleggiare e i
vostri istinti piu' biechi, vivremo tutti meglio
e piu' serenamente;)
Luca Berardi con i Diamanti affronta
Marco Amanti con i Mistici disposti sul massiccio
innevato del Tibet. Dave dispensa consigli a
queste nuove leve che da tempo seguivano Warangel
e hanno partecipato al loro primo Torneo
conoscendo molto meglio il gioco e sopratutto
conoscendosi a vicenda.
Una di queste nuove leve, Giovanni
Mattioli da Parma, ha battuto in questo epico
scontro nientepopo'dimeno che ReSargon, Giganti
contro Stagioni. Poi abbiamo scoperto che ha
tutte e 10 le Generazioni e che e' stato
instradato a Warangel dal Bussetti di Modena, uno
dei piu' grandi conoscitori e collezionisti di
giochi che conosco.
Berzoni, Sargon, Bloodwolf e
WarAngelo assistono discreti al cavallerissimo
Dave che tacchineggia la carinissima Valentina
Alessi: dopo Elena Mascelloni e Graziella
Santinelli un'altra ragazza ai Tornei di
WarAngel.
Mario Sacchi coautore inieme a
Matteo Panara di BauSquitMiao, firma le sue prime
scatole su richiesta dei fans. Essendo stato
contattato da questi giovani autori per seguire
la produzione di questo loro primo gioco, la
parte grafica e le illustrazioni, sono davvero
contento del loro primo "Sold Out".
I bellissimi Eroi
"marmorizzati" di Sargon (ha rivestito
le basette con una plastica effetto marmo
semplicemente splendida), attaccano la fredda
Groenlandia dei Nordici di Adorna. Ercole,
Bellerofonte, Perseo e Orfeo contro Odino, Thor,
Loky e Valkyrie. Per tutti la piu' bella partita
del torneo, superequilibrata, stracombattuta,
epica: finita in pareggio con un Thor e un
Perseo.
Alcune delle splendide pedine che
hanno partecipato al Torneo: sopra quelle
"imbustate" di Liga, sotto quelle di
Dave, raccolte in comodi contenitori di plastica.
Riconosco quartultimi gli Elementali con onde e
fiammate sui bordi basette, splendide. Ache i
Metallici con la basette argentate e la banda
giallonera dei Pittsburgh Steelers sono notevoli.
|
Dave Who, Mario Sacchi e Luca
Berardi al 6o Torneo Nazionale di Warangel,
Dietro Piero Cioni e i suoi prototipi insieme a
Fraroberto che spiega TATATA! a una famiglia
ludica. Da sinistra riconosco lo Stand DaVinci,
Procopio, Stratelibri, KDS.
Stessa scena inquadrata dall' altra
parte: Fraroberto, Piero Cioni e il suo Daimyo.
Dietro lo stand Nexus, Wallower sulle gradinate
con i tavoli di IDG e a destra LucaS e signora:)
MODCON 2005 WarAngelo Report
23,24,25 settembre 2005
Che
dire, per me ModCon conferma tutto cio' che e'
stato in questi ultimi anni. La piu' grande,
bella e umana Convention di Giochi Italiana.
Umana
nel senso di a misura d' uomo, con buon senso,
organizzata da un gruppo di appassioanti quale e'
il 3M di Modena che sa valorizzare e premia con
Ospitalita' e rispetto le persone che si sono
impegnate in questi anni per fare crescere il
mondo dei Giochi da Tavolo in Italia. Semplicita'
e rispetto, ecco quello che "sento"
quando arrivo a Modena. Non paroloni o dati di
vendita o artificiosi meccanismi per comunicare
quel che e' "Italian Style" per alcuni
o "Made in Italy" per altri che usano
questo concetto di "gioco italico" per
promuovere solo determinate realta', magari per
cui o con cui lavorano, dimenticando molto spesso
l' evidente e il meritevole che e' sotto gli
occhi di tutti, in alcuni casi da anni.
Grande
merito agli organizzatori di Con e fiere, che
conoscono e valorizzano chi merita e ai giocatori
e che comunicano loro stessi quel che e'
semplicemente la realta' ludica italiana. Trovo
ottima la presentazione di ModCon scritta da Liga
del 3M stesso, The Goblin e Favar della Tana, che
ben fotografa il panorama ludico italiano http://www.gamefest.com/news/feature_detail/3207_0_3_0_C/
o
le interviste in diretta di Giorgia realizzate
grazie alla sua creativita' concreta e utilissima
e a i mezzi tecnici messi a disposizione dal 3M
http://www.eventiludici.it/ludocafe.asp
I
miei complimenti a questo tipo di giornalisti
ludici che sanno comunicare tutta la realta', con
eguale rispetto: le grandi ditte affermate e gli
autoproduttori che sono stati importantissimi
animatori di ModCon 2005. E di tante altre Con e
fiere dal 2000 ad oggi: vengo invitato e ospitato
in tante di queste e posso garantire che il
fenomeno e' sotto gli occhi di tutti, basta
essere presenti e constatare. Nuove proposte,
nuove idee, fresche, vere, non condizionate da
scelte di marketing, da brand che devono
garantire numeri di vendita, ma spinte dalla
passione di tante persone-giocatori che hanno
scoperto che creare, illustrare, realizzare,
spiegare i giochi e' divertente almeno quanto
giocarli con gli altri. Vedo prototipi che
sembrano giochi gia' stampati, curatissimi, che
dimostrano la meticolosita' e l' amore di chi li
ha progettati. I miei complimenti sinceri ai
TANTI giocatori che hanno il coraggio di
realizzare i loro sogni e un grazie di cuore e
chi mi ha ringraziato di persona, dicendomi che
ha trovato la forza di intraprendere questa
strada anche grazie a quel che ho fatto - faccio.
Sono cose impagabili, che auguro a tutte le
persone vere che conosco.
Vedere
un Matteo Panara e un Mario Sacchi che alla loro
prima Con con il loro primo gioco finito,
autoprodotto e realizzato di tasca propria, fanno
giocare non so quante famiglie e a fine Con non
hanno piu' scatole, e' una sensazione bella, che
ti fa capire che hai lavorato bene, non solo per
te ma per altre persone che hanno creduto in te e
nel tuo modo di fare.
Onesta',
chiarezza, rispetto, competenza, e fare le cose
per bene, senza fare i furbetti perche' questo e'
un ambiente piccolo. Il mondo e' piccolo e se uno
lavora bene i risultati che ottiene in Italia e
nel mondo parlano da soli. Se arrivi ad avere un
1o, un 2o e un 5o posto con tuoi tre giochi in
una classifica di vendita americana vuol dire che
hai lavorato bene e che probabilmente oltre a
esser un buon autore sei anche un buon
distributore dei tuoi giochi. Specie se chi, con
distributori ufficiali, non non ottiene un 1o, 2o
e 5o posto e corre insieme a te nella stessa
classifica. Poi qualcuno potra' anche far finta
di non vedere, sminuire, addirittura scegliere di
non comunicareti per questo o quel motivo, ma
come mi ha detto Roberto di Meglio "e'
sciocco". E' sciocco non comunicare,
escludere cio' che e' evidente. Se uno viene
Ospitato per tanti anni di fila nella piu' grande
Con Italiana un motivo ci sara'. Se poi non
verra' ricordato da altri pazienza. Io vedo che i
giocatori stessi ricordano molto bene.
Da
lucciconi agli occhi vedere comparire Idro nella
sacca di Sargon. Un gioco storico e bellissimo
capostipite insieme a tanti altri giochi delle IT
di quello che secondo me e' il Gioco da Tavolo
Italiano. Cose fatte da italiani, non basate su
brand, marchi o titoli stranieri gia' esistenti,
Giochi che hanno un' anima propria, che vengono
ricordati a distanza di anni. Questa copia di
Idro l'ho vista passare da Sargon a Liga a fine
Torneo, a testimoniare la conoscenza di questi
giocatori che tanto apprezzo per la loro
capacita' di saper riconoscere quel che e' vero
da cio' che e' finto, meccanismi astratti
incollati a un' ambientazione posticcia, cose
fatte per vendere. Non mi piacciono e non mi
interessano.
Preferisco
andare a ModCon, vedere e reincontrare un sacco
di amici, conoscere una marea di persone nuove
ogni volta grazie a quella magia che sono i
giochi che fai e quel che riesci a trasmettere
attraverso i tuoi giochi. Ridere da piangere con
Dave, rivedere Mucio o Coletti entrambi
irriconoscibili:), conoscere dopo secoli il Nand,
vedere un giovane Giovanni Mattioli che partecipa
al torneo, batte Sargon e poi scopro che ha tutte
e 100 le razze ed e' stato instradato da Busso,
ascoltare le interviste di Giorgia, veder gli
occhietti dello Scuro che propone i Cinesi a
MiniMod e a ModCon li vede realizzati. Vedere il
Paolo Mori con la Maglia di IDG che te la da' per
ringraziarti di un' ospitalita' che fai ad un
amico, te la metti e glie ne vendi altre per una
causa nobile come la sua missione in Africa. Sil
che raccoglie i soldi coordinandoci con semplici
sguardi, senza troppi paroloni, i Goblin che
spiegano giochi al pubblico, Berzoni e gli amici
di Amici Ludici di Mantova che partecipano... E
poi la faccia del Liga con le mani sulla pancia
che si rende conto di avere vinto in finale per
una svista dell' Adorna, mostruosamenete epico da
ottenere un pareggio col Sargon, entrambi rimasti
con un pezzo a testa. Vedere le loro razze
montate e dipinte con una cura e una creativita'
eccezionali come i Felini di Mauro tigrati e
tutte le razze con i colori di specializzasione,
splendide, o le primavere di Sargon
"moquettate" o i suoi Eroi
"marmorizzati", o i Metallici di Dave
con i "numeri di maglia" o le quasi
infinite razze di Liga: non finirete mai di
stupirmi:) Vedere gli occhi del Berardi da
S.Marino che partecipa per la prima volta al
Torneo, resta fulminato, chiama il Ceccoli e
gentilmente ti invitano per la loro Con. E
provare il tuo gioco nuovo con Seyfarth o con Di
Meglio, capo di una ditta che distribuisce in
tutto il mondo, ma che sa restare umile, lì a
spiegare anche lui il suo nuovo gioco con la
mappa ancora in prototipo, insieme con un nuovo
autore conosciuto li' che ti chiede come
autoprodursi, tutti allo stesso tavolo, tutti
uguali, insieme per divertirsi. Come il Dario De
Toffoli, decenni di esperienza nei giochi da
tavolo ma persona che resta gentile e aperta e
chiede a me, che mi considero tuttora l' ultimo
arrivato, se mi fa piacere veder il mio nome tra
i collaboratori del Premio Archimede.
Questo
e' il bello dei Giochi da Tavolo. Che si e' tutti
li' allo stesso livello, e si puo' stare tutti
davvero bene, come fratelli, come ogni volta che
vedo il Piero Cioni e mi dico: ma perche' il
mondo non e' tutto come il Piero? Umile,
tranquillo, divertente, leale. Amico.
Un
sogno? Non lo so; so che ho visto tanti sogni
diventare realta'. Ma bisogna muoversi per
realizzare i sogni. Ecco perche' mi muovo
volentieri quando gli amici del 3M chiamano per
andare a fare un' altra ModCon.
Ecco
i nomi degli eroi del 6o Torneo Nazionale
Warangel a ModCon 2005 Nome, Cognome, Citta',
Totale Punti Risorse, Totale Punti Vittoria
Gabriele
Zorc da Vercelli 10 - 1
Matteo
Panara da Novara 28 - 2
Dave
Who da Milano 23 - 2
Mario
Sacchi da Novara 35 - 4
Giovanni
Mattioli da Parma 21 - 6
Marco
Amanti da Parma 17 - 1
Gabriele
Berzoni da Mantova 14 - 3
Massimo
Caletti da Mantova 10 - 1
Guglielmo
Ruberti da Mantova 10 - 1
Andrea
Ligabue da Modena 32 - 8
Mauro
Adorna da Omegna 40 - 5
Lo
Scuro da Modena 10 - 1
Andrea
Sargon Cupido da Ancona 42 - 7
Valentina
Alessi da Mantova 6 - 0
Luca
Berardi da S.Marino 10 - 1
Alberto
Valcarenghi da Omegna 10 - 1
Il
Liga ha scritto finalmente il suo nome e a pieno
merito nell' albo d' oro di questo venerando
gioco:)
WARANGEL ALBO d' ORO
2000
- AQUILE, 1a generazione - Alex Leati da Bologna
- a Ludex Bologna
2001
- TEMPLARI, 3a Generazione - Marco Vaccari da
Verona - a LuccaGames
2002
- SOLARI, 8a Generazione - Richard Doni da
Viduggio - a ModCon
2003
- NORDICI, 4a Generazione - Richard Doni da
Viduggio - ai Giochi Sforzeschi
2004
- FANTASMI, 1a Generazione - Corrado Dioda' da
Milano - a ModCon
2005
- ARTROPODI, 8a Generazione - Andrea Ligabue da
Modena - a ModCon
Grazie
a tutti e complimenti per questa bellissima
ModCon. Ciao Angelo
Valcarenghi
e Sargon assistono alla combattutissima finale
tra gli Artropodi di Liga contro i Barbari di
Adorna.
La
battaglia decisiva: dopo una partita
equilibratissima ancora sul 10 pari, due
Ragnorchi tentano l' invasione nella fredda
Norvegia: liberano una Fortezza e per Adorna
resta un solo turno per riprenderla: attacca con
un Mammuth che trasporta un Fante, e riesce ad
eliminare il Ragnorco ma questo, nel suo tiro di
difesa, elimina a sua volta il Fante che posteva
scendere e riprendere la fortezza. In questo modo
la partita termina con un 10 a 9 per Liga, il
nuovo Campione Italiano 2005.
Ecco
i tre finalisti: Sargon 3o con i suoi Sargonidi,
Liga 1o con gli Artropodi e Adorna 2o con i
Barbari. Dietro Keps e Vigiak presidenti del 3M
che hanno ospitato con la solita gentilezza e
cordialita' un WarAngelo piu' che soddisfatto e
che spero riesca a ripagare con tutto quello che
riesco a trasmettere ai giocatori, l' ottimo
lavoro di ModCon 2005.
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